Tutti possiamo essere curiosi e attenti osservatori del nostro territorio, ognuno di noi ogni giorno, si rende testimone di quello che la realtà offre ai suoi occhi.
Secondo il buon vecchio ERODOTO, la storia è fatta da tanti episodi, che possono essere raccontati e ricordati, attraverso diversi strumenti, esiste lo studio dei documenti lasciati nelle antiche biblioteche, esistono i racconti tramandati oralmente o attraverso antichi riti sacri, esistono poi i miti e le leggende, i cosidetti racconti epici, etc..
Di questa immane produzione documentale, operata dai nostri predecessori, noi siamo i predatori, coloro che, quasi di soppiatto, dopo aver rimuginato su quanto letto poco prima di dormire, in chissà quale libro, appena svegli decidono di iniziare a riscoprire, studiando e viaggiando, ascoltando, condividendo, tutto quanto la grande storia tralascia negli anni.
Noi siamo gli amanti delle rocce che parlano , dei dipinti che scoloriscono, delle strade che riemergono, e dei segreti delle nostre bellisseme città.
Siamo felici di fruire della storia e delle gesta dei nostri padri, perchè conoscendole da vicino facciamo a loro l’onore di tornare a vivere nell’eternità.
Per questo ogni giorno è un buon giorno per cominciare a scavare nella storia, facendo domande a se stessi e al mondo diventiamo consapevoli testimoni della via dell’uomo su questo mondo, conoscendo meglio noi stessi saremo in grado di fornire al mondo esterno una realtà più precisa e più attraente del nostro territorio .