“L’onnipresente bruttezza del mondo moderno, misericordiosamente velata dall’assuefazione, riappare brutalmente alla nostra prima anche minima angoscia”: così Milan Kundera (L’arte del Romanzo,1986) descrive la società moderna. ASSUEFAZIONE, ANGOSCIA: queste le parole che saltano agli occhi.
La società che vorrei non è una società basata sul Dio denaro: la società che vorrei non è assuefatta alla mediocrità; la società che vorrei non è una società che dimentica la propria storia per pigrizia.
Fuoco, Acqua, Terra, Aria: nel IV Sec. Anassimene di Mileto enunciava la teoria dei 4 elementi. Se dovessimo farla oggi, gli elementi tradizionali vorrebbero sostituiti dal Denaro, Notorietà, Potere, Povertà. Già: così come il Fuoco genera l’Aria e dall’aria si genera l’acqua e ancora dall’acqua la Terra, così dal Denaro nasce la notorietà, dalla notorietà il potere, dal potere la povertà.
Questa la Società di oggi.
Una società in cui chi ha buoni principi viene considerato pazzo; una società in cui ti portano a pensare che l’onestà NON paga. Una società che ti spinge ad accontentarti delle briciole. Dovrebbero essere gli esempi ad avere la meglio ed invece in una società in ci le parole fanno da padrone.
All’articolo zero seguiranno altri saggi che racconteranno come la società influenza la quotidianità.
In maniera umile ma curiosa, auspico di non annoiare e di spronare a diffidare dai luoghi comuni e dalla pubblica opinione. Crearsi dei flussi personali e non fermarsi ai vari “mi hanno detto che…”.
Di pecore ne è pieno il mondo: distinguiamoci in informazione e consapevolezza!